- 1 Scelta di un modello a batteria
- 2 Il tipo di batteria
- 3 L'autonomia e consigli per l'acquisto
- 4 Classifica dei migliori tagliacapelli a pile di Novembre 2024
Quando si acquisti un tagliacapelli, la prima questione che dobbiamo considerare è se sceglierlo alimentato da corrente o da batteria. Mentre con l’alimentazione a rete non si hanno cali di prestazioni (come invece accade nei prodotti autoalimentati), l’alimentazione a pile consente di avere maggior libertà di movimento. Essa facilita il taglio, che nella maggior parte è svolto da soli, e consente il trasporto e l’utilizzo ovunque, anche in luoghi dove non sia possibile allacciarsi alla rete elettrica.
Scelta di un modello a batteria
Se si opta per un prodotto alimentato da batteria, dovremmo valutare alcuni parametri, presenti sulle indicazioni del prodotto:
- Il tipo di batteria, che ne influenza la durata nel tempo e che può essere più o meno condizionato dal cosiddetto effetto memoria.
- Il tempo di autonomia della pila; tutti i tagliacapelli forniscono questo dato che è fondamentale. Esso ci permette di avere un’idea di quanto a lungo possiamo utilizzarlo, ed è importante soprattutto in funzione di quanto se ne faccia uso. Potremmo infatti acquistare una macchinetta per capelli per una o più persone, e nel secondo caso i cicli di taglio potrebbero essere più lunghi.
- I tempi di ricarica. In alcuni modelli esiste la cosiddetta ricarica rapida, che in tempi veramente ridotti riesce a rendere utilizzabile il tagliacapelli, anche se andiamo di fretta.
- La presenza di eventuali display che indichino lo stato di carica della batteria (sia in percentuale di carica che in tempo stimato residuo).
- La possibilità di utilizzarlo con o senza cavo.
- L’eventuale presenza o meno di funzionalità Wet & Dry, che permettono di utilizzarlo sotto la doccia.
- La presenza di una base di ricarica, che rende il prodotto più sicuro in una postazione fissa e più facilmente controllabile.
Il tipo di batteria
Un discorso più approfondito merita il tipo di batteria impiegato. Molto spesso, infatti, i modelli migliori posseggono batterie più potenti. In particolare, nei tagliacapelli di ultima generazione prevalgono due tecnologie:
- Quella al litio
- La tecnologia Ni-Mh
Una terza, meno frequente, è quella al Ni-Cd
In tutti i tipi vi sono vantaggi e svantaggi.
Le batterie al litio sono note per poter essere ricaricate in qualsiasi momento, anche quando non sono completamente scariche, per la loro resistenza all’effetto memoria; quindi non occorre scaricarle completamente. Quelle al litio sono quindi le più costose e preferite, proprio per questa caratteristica. Infatti, permettono di mettere in ricarica non appena lo strumento accenni a perdere potenza, velocizzando molto i tempi. Tuttavia, il limite di questa tecnologia è quello di avere una durata limitata, e dopo un po’ di tempo è necessario cambiarle. A tal proposito, occorre prestare attenzione quando si acquistino cordless alimentati da pile al litio, perchè se si tratta di prodotti di magazzino è meglio effettuare un controllo sulla data di produzione: le batterie potrebbero non funzionare più.
Le batterie Ni-Cd sono quelle che risentono maggiormente dell’effetto memoria, e con il tempo possono perdere potenza ed autonomia iniziale. Perchè ciò non succeda, occorre scaricarle completamente. Il vantaggio di questa tipologia è che sono molto resistenti. Le batterie NI-Mh risentono meno dell’effetto memoria rispetto alle precedenti, ma ogni tanto (e lo troverete nel libretto istruzioni) necessitano di essere scaricate completamente. Esse sono più delicate rispetto a quelle Ni-Cd.
L’autonomia e consigli per l’acquisto
L’autonomia di un wirelless va dai 30 ai 90 minuti. Tuttavia esistono prodotti in commercio che vantano autonomie anche di 3,5 ore. In particolare, di solito, i prodotti che possono essere più a lungo utilizzati posseggono due batterie, e si parla di dual battery, spesso al litio. In generale è preferibile scegliere un modello che almeno abbia 40-50 minuti di autonomia.
Da sottolineare che i tempi intorno all’ora di autonomia sono più che sufficienti per una sessione di taglio ed a volte, nei prodotti ibridi, ci rientra anche la regolazione della barba e della peluria di naso ed orecchie. Ciò che risulta più determinante è la velocità e l’efficacia del taglio della macchinetta.
La durata di ricarica della stessa può variare da un’ora fino a diverse ore; per i prodotti più economici anche 12-14 ore.
In definitiva i migliori tagliacapelli a pile :
- Devono ricaricarsi abbastanza rapidamente, ed eventualmente presentare una funzione di ricarica rapida.
- Devono avere un’autonomia di almeno 50 minuti.
- Per chi lo preferisse devono dare l’opportunità di poterlo utilizzare anche con il cavo.
- Si preferisce che diano indicazioni sui tempi di utilizzo rimanenti attraverso dei display luminosi.
- Meglio che siano dotati di una base di appoggio da utilizzare durante la ricarica.