- 1 Un kit tagliacapelli
- 2 I migliori modelli: il taglio
- 3 Praticità, ergonomicità, maneggevolezza
- 4 Prezzi
- 5 Classifica dei migliori kit tagliacapelli professionali di Dicembre 2024
Con la dicitura “kit tagliacapelli professionali” si riscontrano numerosi modelli in rete. Alcuni utilizzabili solo per l’uso sulla capigliatura; altri, la maggioranza, sono utilizzabili anche come regolabarba e per la depilazione dei peli di corpo, naso ed orecchie. Normalmente, i prodotti utilizzabili anche per la barba sono prodotti ibridi, con ampiezza di taglio di 40 mm, inferiore rispetto a quelli dotati solo di funzione tagliacapelli, che hanno un’ampiezza di taglio di 45 mm.
Le dimensioni più piccole consentono un miglior approccio sul taglio di aree di superficie ridotta. Se un’ampiezza di taglio maggiore riduce i tempi, una minore lavora meglio sui dettagli. Ecco perché questa tipologia si presta anche alla regolazione della barba.
Un kit tagliacapelli
Normalmente un kit tagliacapelli professionale è costituito da:
- Il corpo dello strumento con le lame regolabili (di solito tra 0,7 e 3 mm, partendo da 0,5 se si tratta di un prodotto ibrido).
- Diversi pettini guida, che offrono la possibilità di tagliare i capelli e/o la barba, se prevista questa funzionalità, di molte lunghezze. La lunghezza massima alla quale si può tagliare è intorno a 45 mm.
- Una spazzolina, che ha lo scopo di ripulire la lama dai residui di capelli dopo l’uso.
- Un normale pettine, un paio di forbici.
- In alcuni casi può essere presente un astuccio, per riporlo durante il viaggio.
- Se a batteria, possono esserne dotati di una di ricambio.
- A volte in questi kit si può trovare una boccetta di olio lubrificante.
- In alcuni casi un rasoio manuale, per poter tagliare a zero.
- In quelli a batteria, talvolta si può trovare una base di ricarica dove riporlo.
I migliori modelli: il taglio
Per poter definire i migliori modelli, occorre prestare attenzione ad alcune caratteristiche. In primo luogo, bisognerà valutare la qualità della lama. Le lame possono essere di diversi materiali. Sono utilizzati nella loro costituzione acciaio inossidabile, titanio e ceramica. Alcuni tagliacapelli hanno lame miste, in ceramica e titanio ad esempio, o in acciaio e titanio. Tutti questi materiali hanno caratteristiche positive e negative. La ceramica offre un taglio deciso e delicato (non a caso rientra nei prodotti utilizzabili anche per i più piccoli), ma è molto fragile agli urti, ed i dentini possono rompersi facilmente. Il titanio è molto leggero ed innovativo e fornisce tagli decisi e rapidi. L’acciaio è molto resistente, è quello di più antica tradizione, ma ha bisogno di essere molto spesso lubrificato con l’olio apposito.
In generale, tutti i tipi di lama forniscono un buon taglio; rarissimo è trovare recensioni che squalifichino un tagliacapelli per la qualità del taglio. Quindi è difficile definire quale sia la scelta migliore, e nell’ambito di questa bisognerà rifarsi alle esigenze individuali. Invece, per quanto riguarda la regolazione delle lunghezze di taglio senza pettine (regolabili su una ghiera o tramite una leva), sono preferiti i kit che offrano maggior scelta di lunghezze minime, con scatti tra l’una e l’altra più piccoli possibili.
Praticità, ergonomicità, maneggevolezza
La scelta, secondo le recensioni, ricade sui prodotti che siano pratici. I migliori acquirenti di questi kit tagliacapelli professionali sono gli uomini. Poiché sono forniti di pettini guida intercambiabili, è ovvio che gli utenti pongano particolare attenzione non sono alla qualità dei materiali che li costituiscono, ma anche al fatto che l’aggancio dei vari pettini sia immediato, e soprattutto stabile, durante il taglio.
Un prodotto pratico è preferito, ecco perché la scelta solitamente ricade su quelli con alimentazione a batteria (presenti in misura maggiore), preferendo quelli con buona autonomia della stessa, tempi di ricarica ridotti e funzionalità display con stima della carica della batteria. Preferiti sono quelli con batteria al litio, dove non è presente l’effetto memoria.
Chi scelga un kit professionale, evidentemente, ama sbizzarrirsi, creando sfumature e variando le lunghezze. A tal proposito, è necessario che il modello sia maneggevole, per poterlo usare da soli. Per questo sono preferiti dagli utenti i prodotti ergonomici (con presa preferibilmente più ruvida), in modo da non scivolare tra le mani, per poter lavorare comodamente in punti di ridotta visibilità come la nuca. Ovviamente, perché sia maneggevole, occorrerà anche che sia abbastanza leggero.
Prezzi
I prezzi di questi modelli vanno dai 25 euro fino ai 200 euro. I prodotti nella fascia alta hanno alte prestazioni, e dispongono di funzionalità aggiuntive come la presenza di lame autoaffilanti; a volte possono essere totalmente lavabili. In particolare, si distinguono dai prodotti di fascia bassa per la solidità dei materiali dei quali sono costituiti, sia a livello di corpo dello strumento che dei pettini regolatori (a volte in metallo). Spesso includono rifinitore per naso, orecchie e sopracciglia.
I prodotti più acquistati e recensiti rientrano in una fascia media (40-60 euro), e nel complesso le valutazioni degli utenti sono buone. Le lamentele sono relative per lo più al fatto che alcuni (a batteria) non possano essere utilizzati anche con il cavo, oppure alla qualità dei pettini, all’assenza della custodia o al fatto che quest’ultima sia troppo piccola per riporre il tagliacapelli e tutti gli accessori. Per il resto, le valutazioni medie sono intorno alle 4 su 5 stelle.
Classifica dei migliori kit tagliacapelli professionali di Dicembre 2024
